L’esploratore, cantato da Franco

L’esploratore

Guardo passare il tempo come un passeggero dietro al vetro di un treno
saluto l’arcobaleno di un temporale passato subito e mai scordato
ricordo poesie che da bambino leggevo per andare lontano
intanto il giorno muore, il giorno muore piano
intanto il giorno muore, il giorno muore piano
Sento nel vento l’odore di posti dove voglio andare
voglio tuffarmi nella vita come un esploratore
sono già partito per andare lontano
mentre il giorno muore, il giorno muore piano
mentre il giorno muore, il giorno muore piano

La felicità non mi aspetta se resto indietro
io la so trovare in un tramonto
nella bellezza di un fiore, nella pioggia, in un odore
sento i miei passi sul sentiero e ringrazio di esser vivo
nasce un’alba all’orizzonte

Continua il mio cammino porto solo con me poche cose
con la consapevolezza che non ci sono spine senza rose
perché questo lungo viaggio non è una strada così sicura
però vivo la vita e non mi fa paura
vivo la mia vita e non ho più paura
La felicità non mi aspetta se resto indietro
io la so trovare in un tramonto, nella bellezza di un fiore
nella pioggia, in un odore
nello sguardo di un bambino, nella neve che non fa rumore
foglie che corrono nel vento
Sento nel vento l’odore di posti dove voglio andare
se solo avessi buone scarpe e meno tempo per pensare
ma io sono già partito per andare lontano
mentre il giorno muore, il giorno muore piano
mentre il giorno muore, il giorno muore piano
mentre il giorno muore, il giorno muore piano
mentre il giorno muore, il giorno muore piano
mentre il giorno muore, il giorno muore piano
         ad libitum

 

Voce Solista: Franco Benazzi
Cori: Andrea Fiumi, Alessandro Massai, Claudia Brogini